Cirque De Zale – Traduzione Italiana

Come avevo preannunciato, ecco il link per la patch per tradurre Cirque de Zale in italiano.

Potete scaricare Cirque De Zale dal sito dell’Adventure Game Studio o dal sito del gioco.

Questa, come spiego anche nel file “sounasega.txt”© contenuto nella patch, è una traduzione realizzata in assenza del codice sorgente del gioco, quindi molte, anzi tutte, le parti grafiche non sono state localizzate.

Troverete dunque l’interfaccia in stile SCUMM con i verbi inglesi, ma spero che nessuno sia così sprovveduto da non sapere che “Open”=”Apri”, “Close”=”Chiudi” e via discorrendo (ad ogni modo, cliccandoci sopra apparirà la relativa traduzione italiana, quindi non prevedo che qualcuno si arrenda di fronte a questa mancata traduzione.).

Per giocare dovrete scaricare il gioco originale in inglese, installarlo, e poi scaricare la mia patch, e lanciarla (non c’è bisogno che la scarichiate nella stessa directory del gioco) scegliendo però la corretta directory d’installazione.

Una volta installata la patch, è necessario che per la prima volta lanciate il file winsetup.exe e fra i vari settaggi  scegliate “Game Language” in basso a destra, selezionando dal menu a discesa “Italiano2 translation”.

Vi consiglio di selezionare inoltre la risoluzione 640×400 e l’esecuzione in finestra piuttosto che a schermo pieno (sgrana decisamente troppo, ma fate pure come vi pare) ; “Save and Run” vi consentirà d’ora in poi di lanciare direttamente Cirque.exe per giocare. Purtroppo oltre alla 320×200 e alla 640×400 non c’è altra possibilità.

Dimenticavo di ringraziare alcuni amici di OldGamesItalia che mi hanno offerto parte del loro tempo e alcuni consigli: Micartu e Redice, che mi hanno orientato nella tutt’altro che semplice questione della traduzione di avventure AGS (soprattutto in mancanza del codice originale). Ringrazio ovviamente anche Rebecca Clements, che ha creato il gioco.

Vi auguro buon divertimento nel giocare questa breve, semplicissima, ma divertente avventura del 2004, e vi invito a segnalare eventuali imprecisioni o correzioni da apportare.

 

Cirque de Zale

Ho avuto modo di affrontare il mondo delle avventure grafiche amatoriali come recensore e vorrei proseguire il discorso con una retrospettiva che secondo me vale la pena recuperare, perché passata forse un po’ sotto silenzio qui da noi in Italia, per via della mancata localizzazione.

Mi sto riferendo a Cirque de Zale (sul sito di AGS, mentre il sito del gioco è Cirque de Zale), a quanto si sa la prima ed unica avventura di Rebecca Clements,

Cirque de Zale

validissima one(wo)man-band creatrice, sceneggiatrice,  finoaduncertopuntoprogrammatrice di CdZ.

Rebecca pubblica CdZ nel 2004, dopo uno sviluppo dell’ordine di grandezza di soli “alcuni” mesi, fra l’altro partendo da una conoscenza elementare, se non da zero, dell’Adventure Game Studio, allora ancora alla versione 2.60 suppergiù, del motore.

Il risultato è un’avventura certamente dall’aspetto retrò già dieci anni fa o poco meno, ma tutto sommato elegante, abbastanza curata nei dettagli e soprattutto dotata di una verve comica “cattiva” piuttosto determinata.

Alexander Zale, il protagonista, è un “ragazzo della cacca”, una sorta di spazzino che ci ricorda in parte il Roger Wilco spaziale,  che lavora nel circo del Grande Astoundo, prestigiatore nonché proprietario del circo; egli sogna di diventare egli stesso un giorno direttore di circo. Ma la sua ambizione, e soprattutto il suo cinismo, lo mettono in condizione di pagare caro una sua insubordinazione ai superiori: finisce per ritrovarsi proiettato in un’altra dimensione in un mondo atemporale, nel quale riuscirà a trovare … la sua dimensione.

Alexander è un personaggio ben ideato, completamente al di fuori da ogni schema mentale, forse vagamente assimilabile a Simon the sorcerer: con lui condivide la faccia tosta, l’opposizione ad ogni tipo di stereotipo, e la battuta politicamente scorretta.

Alexander fa il provolone in inglese…

L’interfaccia è la solita spudorata SCUMM vecchia di venticinque anni (eh, sì, passa il tempo…), la grafica non va oltre la 640×400, altrimenti vi esplodono i pixel in faccia, tutto quanto richiederebbe una rinfrescata su una versione nuova di AGS, non c’è parlato, la durata sarà al massimo di 4-5 ore, gli enigmi sono tutti di tipo “ti do un oggetto per averne un altro in cambio”,  o di dialogo, non ci sono puzzle  o combinazioni di oggetti in inventario, ma per la miseria, c’è una bella sceneggiatura sotto e soprattutto una comicità non banale. Alexander non avrà alcun rispetto di , sovrani, prostitute, papponi, maghi, personaggi delle favole, non vedenti, streghe, animali, nani e ballerine, pur di costituire e mettere insieme la sua compagnia di acrobati ed artisti.

Perché mi metto a parlare di un banalissimo “giochino” di dieci anni fa, scaricabile in meno di un minuto a costo zero, ancora a malapena giocabile in Win7 con qualche accorgimento, che non ha nessun aspetto estetico che possa attirare il giocatore del 2012? Perché, riprendendo il discorso di qualche settimana fa, Cirque de Zale è il classico esempio di come si possa progettare in poco tempo con mezzi limitati una avventura grafica amatoriale di un certo interesse se si ha la pazienza di stendere una sceneggiatura che stia in piedi e che faccia leva su alcuni punti nevralgici per catturare l’attenzione del giocatore: la originalità (anche se non si inventa mai completamente niente di nuovo) e un copione “non scontato”. Solo per questi due aspetti, Cirque de Zale meriterebbe di non finire mai nel dimenticatoio provocato dall’inesorabile progresso dell’hardware e dei sistemi operativi.

Con questo spirito, dunque, mi ero mosso per chiedere a Rebecca Clements, devo ammettere con una certa sfacciataggine, se fosse disposta ad acconsentire che il codice sorgente venisse adattato e ricompilato in una versione più recente di AGS; purtroppo dopo qualche tempo, Rebecca mi ha risposto che sfortunatamente, “tutto il codice sorgenti di CdZ è andato perso a seguito della rottura completa dell’HD un paio di anni fa”.

Eliminata perciò ogni possibilità che Alexander Zale possa mai tornare ricompilato con risoluzioni e compatibilità aggiornate, resta comunque il fatto che vale la pena riproporlo tradotto in italiano. Ecco dunque un paio di esempi di come apparirà :

…e in italiano.

 

… e anche il pataccaro. Peccato per l’interfaccia non completamente traducibile.

DrawFontMADS – An Editor for Microprose Adventure Games Font Files

Here it is, a little program that let you edit almost as you please font files from adventure games developed with MADS system. I personally checked that the fonts so modified  are still compatible with the game engine.  Help and instructions are contained here ; you can download the program executable (released under Creative Commons – Attribution-NonCommercial-NoDerivatives) from here.

Have fun, waiting for the text editor program (it will not take that time).

MADS Engine – Accented Vowels

It seems it is possible.

Here in the following picture you can see the final results of my work in the last weeks:

In the dialog box, you can see I managed to show accented vowel (non standard characters): è, é, ì, ò, à, ù, that are necessary (but not indispensable, actually) to translate adequately in Italian. Virtually, one can modify the fonts file(s) replacing unused gliphs like “<“, “>”, “$”, “%”, “&”, “#” with edited ones. So I did, succeeding in compressing them and in replacing in global.hag file.

Font, Glyphs, Character

Prosegue il lavoro sui font delle avventure grafiche della Microprose.

Sono riuscito a salvare i font (anche modificati) nella stessa struttura, e dunque a visualizzarli correttamente. Questo è solo il primo passo. Bisogna infatti implementare una funzionalità che semplifichi le cose per chi dovrà creare i glifi nella propria lingua. Resta ancora da vedere se i caratteri modificati potranno essere visualizzati.

Portate dunque ancora un po’ di pazienza.

The job on the Microprose AGs’ fonts still goes on.

I succeeded in saving the fonts (also modifying them) in the same format, and in visualizing them, this representing just the first step. One needs, as a matter of fact, to implement suitable functions to semplify the work of whom will have to create new glyphs in his own language. It remains still to see if the modified characters could be visualized correctly in-game.

Be still patient for awhile.

Yet more MADS Engine

Buone notizie per gli amici stranieri (e non solo) che chiedevano se e come fosse possibile tradurre Dragonsphere, Rex Nebular e Return of the Phantom in francese, spagnolo, ma anche usare le nostre care vocali accentate: ecco un programma che apre e visualizza i set di caratteri utilizzati . I file dei font devono essere già estratti con l’utility extracthag.exe che avevamo visto nelle volte scorse. C’è un abbozzo della funzionalità di editing, che comunque allo stato attuale non è sviluppata e non funziona. Ringrazio DK di IAGTG e OldGamesItalia per aver scritto e “passatomi” un programma per la visualizzazione dei font di Monkey Island da cui ho spudoratamente copiato, anzi, la struttura del programma è tutta sua. Buon divertimento.

Good news for foreign friends by whom I was asked if and how it would be possible to translate Dragonsphere, Rex Nebular and Return of the Phantom in France, Spanish languages: here it is a little program that opens and shows fonts sets used by these adventure games (in four colors in grey scale). Fonts files must be already decompressed by the utility extracthag.exe already discussed last times. There is a little scaffolder for the editing function, but at the actual moment is not implemented and doesn’t work. Thanks go to DK from IAGTG and OldGamesItalia for writing and lending to me a program for the visualization of the fonts of Monkey Island from which I blatantly cribbed (to be honest, the whole program structure is the very his code). Have fun.

More MADS Engine

Ho aggiornato la pagina “MADS engine”, aggiungendo qualche specifica interessante, soprattutto riguardo il file messages.dat contenente il testo delle descrizioni. Per il momento è solo in italiano, ma conto presto di proporla anche in inglese.

Updated “MADS engine” page, adding a couple of interesting specs, mostly about messages.dat file containing descriptions’ captions. Currently it is just in italian, but I plan to translate it also in english.